Omeopatia

All’interno della nostra struttura è possibile scegliere d’integrare i trattamenti odontoiatrici con rimedi omeopatici, piuttosto che con farmaci tradizionali. E’ possibile inoltre impostare nuovi percorsi terapeutici omeopatici e  monitorare quelli già  avviati,come nel caso della rimozione protetta dell’amalgama in seguito ad intossicazioni da metalli pesanti. Di questo settore si occupa il Dott. Santini che ha conseguito un diploma di perfezionamento in medicina omeopatica presso l’università  dell’Aquila.

L’omeopatia è un metodo di cura e prevenzione della malattia basata sui principi formulati da C.F.S. Hanhemann (1775-1843). Il termine deriva dal greco “omòios (simile)” e “pàthos (malattia)” e nel suo significato sta l’essenza dei suoi principi metodologici: per curare un individuo ammalato bisogna provocare in lui, attraverso specifiche sostanze una sorta di “malattia” simile a quella che egli sta vivendo.

Il principio fondamentale è quindi la legge di similitudine: la malattia può essere guarita utilizzando dosi minime o infinitesimali di quella sostanza che, somministrata ad un individuo sano, è in grado di provocare sintomi simili a quelli da curare. Il rimedio capace di provocare un quadro patologico simile a quello del paziente va a stimolare quella che Hanhemann chiamava la “Forza Vitale del malato”, attivando i suoi meccanismi di autoguarigione. La guarigione non è quindi l’eliminazione diretta di sintomi attraverso sostanze specifiche (come gli antifebbrile nella medicina ufficiale) ma la loro scomparsa per correzione dello squilibrio generale che li ha provocati.

I rimedi omeopatici provengono dai tre regni della natura (minerale, vegetale, animale): le sostanze utilizzate vengono sottoposte ad un particolare processo di diluzione e dinamizzazione che ne elimina gli effetti tossici ed ne esalta gli effetti terapeutici. I segnali di questo squilibrio dell’intero organismo sono i sintomi, che in omeopatia vengono ritenuti tanto più preziosi quanto più sono specifici per un dato paziente: in modo accurato il medico ne ricerca le modalità in cui compaiono le localizzazioni ed estensioni, in quali situazioni fisiche e psichiche si aggravano o migliorano. Nella struttura è possibile scegliere di integrare ed affiancare i trattamenti odontoiatrici con rimedi omeopatici, impostare nuovi percorsi terapeutici e monitorare quelli già avviati, grazie anche alla collaborazione con il Dottor Paolo Cardigno.