Sedazione con protossido d’azoto

sedazione con protossido d'azoto

L’ Analgesia è una tecnica da anni ampiamente diffusa negli Stati Uniti, In Canada e diversi paesi europei. 

La somministrazione controllata di ossigeno e protossido d’azoto per via inalatoria, induce un senso di rilassatezza, riducendo la carica emotiva, la percezione del dolore e lo stato ansioso, aumentando la trattabilità del paziente e facilitandone la collaborazione con il medico, mantenendo tuttavia inalterati i riflessi tutelari. Durante la sedazione il paziente rimane perfettamente vigile e collaborante, rispondendo agli stimoli ed alle richieste dell’operatore, ma è estremamente tranquillo e non ha paura. 

È bene ricordare che la sedazione non produce effetti collaterali e presenta solo generiche controindicazioni. Inoltre il protossido d’azoto non si lega con l’emoglobina nel sangue consentendo un’immediato recupero post-operatorio. 

Pedodonzia 

Notoriamente i bambini sono i soggetti che subiscono maggiormente il problema “dell’ansia odontoiatrica”, che spesso sfocia nella più completa non collaborazione. In questo modo i piccoli pazienti al termine della seduta scendono dalla poltrona del dentista allegri e felici per il grande risultato ottenuto: essersi sottoposto alle cure senza nessun timore. 

Portatori di handicap 

Alcune categorie di portatori di handicap, sono spesso impossibilitati ad essere sottoposti a cure odontoiatriche ambulatoriali. La sedazione in alcuni casi risolve radicalmente questo problema. 

Implantologia

Questa tecnica, ampiamente diffusa, “obbliga” il paziente a lunghi tempi di intervento, che producono momenti di stress, che sfociano talvolta in “non collaborazione”, proprio nei momenti topici, la sedazione aiuta ad affrontare tutte le fasi dell’intervento in modo sereno e collaborativo. 

Fobie odontoiatriche e altre situazioni quotidiane 

Il problema delle fobie odontoiatriche è molto diffuso anche nei soggetti adulti e ciò allontana questi dagli studi odontoiatrici. Vi sono poi situazioni di interventi quotidiani, come la presa delle impronte, l’ablazione del tartaro, che spesso provocano problemi indesiderati. La sedazione risolve tutti questi problemi, “avvicinando” il paziente agli studi odontoiatrici.